Finalmente è stato individuato l’autore delle spaccate compiute nella notte a bordo di una macchina da parte delle forze dell’ordine. O, meglio, è quanto risulta da una nota ufficiale dei Carabinieri della Sezione Radiomobile del NOR di Pescara che, a conclusione accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per i reati di ricettazione, tentato furto aggravato e furto aggravato, un 28enne residente nel chietino.
L’uomo era a bordo di una bicicletta elettrica risultata rubata quando è stato fermato dai militari in zona Rancitelli a Pescara.
Secondo quanto riferito poi i militari, dopo aver esaminato diversi sistemi di videosorveglianza, hanno identificato il giovane nell’autore di ben quattro furti commessi a Pescara e Montesilvano, tra il 12 ed il 15 marzo, tutti con lo stesso “modus operandi”.
Servendosi di un’autovettura Opel Corsa, risultata anch’essa oggetto di furto e utilizzata come ariete, riusciva ad abbattere le vetrate di accesso degli esercizi commerciali per introdursi al loro interno e sgraffignare tutto quello che poteva (contanti, alcolici, etc etc).
Tra i ‘colpi’, che fondamentalmente provocavano soprattutto danni ingenti per le riparazioni, anche quello compiuto al noto bar “Café&Café” in via Verrotti. La titolare, Mina Longoverde, appreso il fattaccio aveva scritto un post Facebook amareggiandosi per l’assurda azione criminale.
Ora per il protagonista di questa storia si aprirà il processo penale durante il quale dovrà dimostrare la sua innocenza oppure, al contrario, affrontare le conseguenze di quanto sopra descritto.